Sottomessi ad un Bull Maturo (Parte Terza)

  • Scritto da Porno_Libero il 28/06/2022 - 17:42
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Mi svegliai che erano le 10 di mattina, mi sentivo tutta intorpidita ma ero felice... guardai con affetto i miei due maschi che ancora dormivano, Nicolò sul letto vicino a mè e mio marito sul tappeto con la testa appoggiata sul cuscino. Mi feci una doccia fresca che mi risvegliò completamente, mi sentivo veramente bene...! Andai in cucina a preparare un buon caffè, intanto anche Marco e Nicolò si erano svegliati. "Andate subito a farvi la doccia...sbrigatevi che siete sporchi...!" dissi a voce alta dalla cucina. Obbedirono alla mia richiesta, poi mi raggiunsero tutti e due per fare colazione, naturalmente eravamo sempre tutti nudi...! 

Anche loro stavano una meraviglia, quella notte brava ci aveva fatto bene, risvegliando i nostri sensi ed eccitando i nostri ormoni ci aveva completamente rilassato, avevamo scaricato tutte le nostre tensioni accumulate in una settimana di pesante lavoro. Già faceva parecchio caldo... Preparai per i miei due cavalieri una ricca colazione con uova e pancetta, ed anche una spremuta di arancia che gradirono molto. Marco ad un certo punto si alzò da tavola e mi disse che mi ringraziava di averlo fatto godere in quel modo e di essere entrata dentro di lui in quella maniera così sovrabbondate e piena. Io sorrisi ed anche Nicolò "La posso baciare..?" Chiese mio marito timidamente al nostro Bull.

"Si te lo concedo...! E se vuoi te la puoi anche scopare ma fallo subito...!"  Allora sorrisi a mio marito, ci baciammo, presi il suo membro e gli cominciai a tirargli una sega per tiralo sù, poi glielo scappelai bene, mi voltai appoggiandomi sul piano della cucina invitando così mio marito a possedermi. Marco da dietro mi infilò il suo uccello nella mia passerotta, intanto il nostro Padrone si era messo dietro di lui ed allargandogli le chiappe glielo mise nel Culo...! Si appoggiò su di noi e cominciò a carezzare e palpare i nostri corpi. Fù un rapporto molto particolare, perchè eravamo tutti e tre uniti per la prima volta e questo mi rendeva molto felice...! Ad un certo punto Marco gemendo mi venne dentro, lo lasciai fare, infatti non avevamo mai avuto figli e dalle analisi risultava che la colpa era la sua. Mentre dovevo stare attenta al suo amico che sicuramente mi poteva ingravidare, ma pensai che proprio lui poteva darmi quel figlio che tanto avevo desiderato...! Finita questa scopata fuori programma andammo in bagno tutti e tre insieme, ridendo e scherzando seguimmo il richiamo della natura, poi ci facemmo il bidet.

Che ne pensate se andassimo al mare ?" Propose Nicolò... "Ottima Idea..." risposi... "Ora preparo i costumi e tutto il resto..." dissi... "No Franca guarda che i costumi non servono..." replicò Nicolò... "Allora andiamo ad una spiaggia per Nudisti ?" disse Marco tutto eccitato. "Noooo... non mi piace la spiaggia Naturista... mi sono sempre vergognata che la gente mi vede nuda...!" Dissi imbronciata..."No Amore mio... non ti preoccupare, saremo solo noi tre... vi porto in un posticino che conosco solo Io" Ero proprio curiosa di vedere dove ci avrebbe portati Nicolò, preparai quindi la borsa con gli asciugamani, delle stuoie, e anche dell' acqua fredda in un grosso termos. "Siamo pronti...?" Dissi trepidante.

"Aspetta Franca prendo la fotocamera digitale..." disse Marco. Uscimmo di casa e ci infilammo tutti e tre nello splendido SUV di Nicolò. Dopo due ore di viaggio arrivammo su un promontorio, Nicolò ci guidò per un sentiero scosceso e devo dire anche pericoloso, poi alla fine arrivammo ad una minuscola spiaggetta in mezzo agli scogli, era posta in maniera tale che non si notava proprio. Era incantevole...Io ero molto felice, distesi le stuoie, ci spogliammo tutti e tre nudi e ci sdraiammo per prendere il sole che inondò i nostri corpi con i suoi raggi cocenti. Io mi misi fra loro due al centro, mi sentivo proprio come una Regina, sicura e protetta dai miei due cavalieri in quella spiaggia solitaria in mezzo alla natura incontaminata. Mi presero tutti e due la mano, uno a sinistra ed uno a destra mentre prendevamo il sole.

Mi sentivo proprio bene...! "Cazzo la crema solare...!" Dissi allarmata...e la presi dalla borsa, i miei due maschi fecero a gara per spalmarmela sul corpo che era completamente nudo...! "Voglio fare il bagno...mi accompagni amore...?" dissi con dolcezza a Nicolò. Ci alzammo in piedi e mano nella mano ci incamminammo verso il bagnasciuga, intanto mio marito aveva preso la fotocamera e ci stava facendo un sacco di belle foto, entrammo in acqua, e siccome era una zona scogliosa dopo qualche metro eravamo gia immersi fino alle spalle, abbracciati teneramente ci baciammo mentre guardavamo Marco che eccitatissimo ci scattava una foto dopo l'altra.

Ritornati alla spiaggia ci sdraiammo di nuovo sulle stuoie..."Perchè non vi fate un bel 69...?" disse Marco. "Buona Idea...!" Rispose il suo amico. Allora mi misi sopra il suo corpo statuario per gustare quello che avevo sempre desiderato in tutta la mia vita, mi posizionai bene con le gambe e misi il mio culo sopra la faccia di Nicolò, intanto mio marito mi carezzava la schiena e continuava a scattare fotografie. Fù proprio un ricco 69, il mio partner mi leccava la figa ed il buco del culo mentre mi carezzava i glutei, le gambe ed i piedi. Io muovendo la testa gli facevo una una bella fellatio strizzandogli anche i testicoli, poi gli carezzai le cosce muscolose.

Ad un certo punto mi diede due schiaffi sul culo, voleva dire basta così. Sollevai una gamba e mi misi seduta vicino a Nicolò che mi guardava con tanto affetto, gli brillavano gli occhi, pensai allora che voleva possedermi. "Amore... ma se mi scopi stà attento, mi devi uscire quando vieni che non voglio rimanere incinta...!" Gli dissi timidamente. "Ma ciò i preservativi...!" Mi rispose con dolcezza. "No...! A me il cazzo mi piace sentirlo al naturale...!" Gli dissi infastidita. "Và bè ci starò attento...!" "Ma non vorresti un figlio da Nicolò...?" Se nè uscì mio marito, "Sarebbe bellissimo, certo che Io riconoscerei come mio, poi magari quando diventerà adulto..." Ma lo feci stare zitto immediatamente..."Ma dai...Non dire oscenità.. avere un figlio è una cosa seria...! Se volevo, con tutte le corna che ti ho messo nè avremmo avuto già una decina...!"

Mi sdraiai allora sulla stuoia. "Ma come sei bella...!" Mi disse Nicolò. Si inginocchiò, mi prese le gambe e se le mise sulle spalle, presi il suo membro con la mano accompagnandolo verso quella sacra porta dalla quale tutti noi siamo venuti. Entrò lentamente dentro di mè poco a poco, alla fine il suo grosso membro mi toccò l' utero, ed Io cominciai ad urlare dal piacere. Provai numerosi orgasmi mentre Nicolò mi scopava così lentamente ma profondamente, andando indietro fino quasi ad uscire dalla mia vagina, per poi riaffondare l' asta durissima e toccarmi l' utero con prepotenza...!

Lo abbracciai allora forte forte, lui mi baciò con passione le nostre lingue si intrecciarono, slanciai ripetutamente le gambe verso quel cielo azzurro, quasi volessi toccarlo nella suprema gioia di vivere...."Godi...godi Donna Mia..!" Disse il mio amante con voce profonda. Allora ebbi la voglia di essere riempita dal suo seme di vita e strinsi le gambe intorno ai suoi fianchi. Intanto mio marito Marco, dopo averci fatto alcune foto, cominciò a masturbarsi come un ossesso e ad accarezzare la schiena di Nicolò e le mie gambe "Grazie... grazie amico mio... Grazie che fai godere mia moglie in questo modo...!"

Ma poi tutto un tratto immaginai una scena che sarebbe sicuramente avvenuta. Un figlio ormai maturo che insultava me e mio marito perchè aveva scoperto di essere il figlio di un' altro uomo. A questo punto ebbi paura e respinsi il mio partner spingendo con le mani sulle sue spalle. "Escimi...escimi...!" Urlai, e gli misi un piede in faccia per respingerlo, ma forse usai troppa forza. Nicolò mi uscì da dentro. "Ma che cazzo ti è preso Brutta Puttana...! Mi stavi rompendo i denti...!" Era veramente infuriato. "Oooo scusa.. scusa Amore... ma avevo paura che mi ingravidavi...!" Risposi nella maniera più dolce possibile. Nicolò comunque non era ancora venuto ed il suo membro era diventato veramente enorme. "Vieni Marco... Sborriamo tutti e due in faccia a questa Troia di tua moglie...!" Disse Nicolò...

Allora mi misi in ginocchio e i due miei maschi si misero in piedi ai lati della mia testa in modo che Io potessi prendere i loro cazzi con le mie mani, sorridendo cominciai a masturbarli, poi li presi in bocca uno alla volta alternandoli. Vedevo il mare calmo davanti a mè ed il sole che cominciava a tramontare, mi sentivo donna in una maniera che non avevo mai provato in vita mia. Respirai profondamente. "Forza Troia tira fuori la lingua..." I miei due cavalieri cominciarono a sfregare le loro lance sul mio viso e sulla mia bocca. Continuammo fino a che non venne Marco gemendo, e mi riempì la bocca e la faccia di bianco seme. Poi fù la volta di Nicolò che urlando mi schizzò la sua sborra parecchie volte in faccia, in bocca, sugli occhi e poi sul collo e sui seni. "Che Gran Puttana di moglie che ci' hai Marco...!"

Disse Nicolò a mio marito. Mi alzai ed andai a farmi un bel bagno per pulirmi. Poi in silenzio ci rivestimmo, e c'è ne andammo da quel posto incantevole testimone delle nostre Idolatrie. Nicolò ci riaccompagno a casa, andò via promettendo che si sarebbe fatto sentire tutti i giorni per controllarci, e che noi dovevamo obbedire a quello che ci aveva comandato di fare. Lo abbracciammo e lo baciammo, ci dispiaceva che ci abbandonava così su due piedi, lui disse che aveva molti affari da sbrigare, ma in fondo era giusto così, anche noi dovevamo riposare, ci attendeva una settimana di duro lavoro. Una volta in casa Io e Marco ci facemmo velocemente una doccia, poi preparai il letto nella camera degli ospiti per far dormire mio marito, e senza dirci nulla andammo a letto.

---- Continua ----

 

 

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