Racconti Erotici e Storie Porno di Sesso

Per commenti o richieste di racconti scrivete una mail a: [email protected]   Eccoci qui, arrivati all’ultimo capitolo di questa storia che ha cambiato per sempre la mia vita e il mio rapporto con zia Sonia.

Mi chiamo Anna. Ho da poco superato i sessanta anni e sono in pensione. Sono sposata con Luca, che ha un anno più di me, ed anche lui è in pensione. Ci siamo conosciuti che io avevo sedici anni e lui diciassette. Il nostro è s

Prima di leggere questo capitolo consiglio la lettura dei capitoli 1 e 2 altrimenti si fa fatica a comprenderne la trama.   Doccia, divisa, una piccola borsa con ricambio di biancheria intima, una

    ………………..Enrica aspetta il mio rientro a casa. Uno squillo di telefono per avvisarla, mentre salgo le scale l’ascensore si ferma al quarto piano, suppongo che sia Lei, lascio

Sono spiazzata nel vedere cosa ha organizzato per me Andrea. Il locale è tutto addobbato con i miei fiori preferiti i Lillà e per l’occasione c’era un quartetto d’archi che suonava in sottofondo (un gruppo di nostri

Con Lorenza ho vissuto tre anni di rapporto e lei ancora oggi una parte importante dentro di me, ma so bene quanto sia reciproco.  Un rapporto iniziato da me in modo reale con una donna conosciuta per lavoro. La sottomissione di questa g

La vita riserva sempre sorprese, molte brutte alcune piacevoli, ma non mi sarei mai aspettato che il Capodanno del 2016 ce ne portasse una che avrebbe cambiato la nostra vita. Ancora oggi,non potendola certo considerare una sorpresa piacevo

Dopo la notte nel boschetto, mi sento sempre più confusa. Mi sento in colpa per Andrea e mi sento eccitata per Ale. Ripenso spesso a una poesia di Catullo, un poeta latino che ho studiato al liceo; la poesia tradotta recita: “Odio e a

Prima di leggere questo capitolo consiglio la lettura del capitolo 1 altrimenti si fa fatica a comprenderne la trama. Arrivato in camera mia tutti gli altri già dormivano, ma io, anche se tardi, non avevo

Camminavo triste e solo in quella fresca notte di maggio. La sola cosa che attenuava la mia tristezza era il profumo dei fiori, nella strada di campagna che percorrevo per ritornare a casa. Qualche auto passava di tanto in tanto. Un gatto, nell