Racconti Erotici e Storie Porno di Sesso

Da quella sera nello studio, conclusasi con una particolare dichiarazione di intenti, erano oramai passate settimane. Roberta aveva trovato un nuovo lavoro che la rendeva molto più felice, aveva ripreso contatti con le sue vecchie amiche e,

Un tragico equivoco Non avrei mai saputo spiegare come ci ero arrivata; venticinque anni, ben fatta, con un paio di gambe scultoree, un fondoschiena a mandolino che catturava gli occhi e l’ammirazione di tutti i maschi che incrociavo, un

Mi chiamo Elena, ho 21 anni, e sono di media statura, bionda, occhi scuri, un bel seno non troppo grosso, ma tondo ed alto, un bel corpo snello dal ventre piatto e delle cosce molto lunghe, ben tornite, sormontate da un culetto da favola. La mia f

Mi chiamo Andrea, ho 40 anni, sono di media statura, fisico normale con una dotazione, diciamo, normale. Sono sposato da sei anni con Elisa, una bella donna di 38 anni, alta, bionda, occhi marroni, un bel seno di una terza a goccia, con i capezzol

Sono insieme a mio marito dentro un negozio di sementi, fiori ed animali vari: ho scelto alcune piante che voglio mettere sul terrazzo di casa mia. Lui, assieme ad un commesso, le sta caricando in macchina, mentre io sto curiosando, seguita con lo

Dopo mille indecisioni e continui scambi di “Decidi tu” e “No decidi tu”, Dago aveva optato per un ristorante indiano di cui aveva sentito parlare. In fin dei conti era anche vicino a casa, e lui non vedeva l’ora di a

Mi chiamo Mario, ho 62 anni, sono di media statura con un bel fisico che, negli anni, son riuscito a mantenere abbastanza tonico. Ho i capelli completamente bianchi, gli occhi scuri ed un carattere allegro e socievole. Due anni fa, sono andato in

“Il contrario dell'amore non è l'odio, ma il dubbio.” Enrico Maria Secci Una mail tra le tante. Buongiorno signora Giovanna, è da un paio di giorni che apro siti porno (non è mia abitudine e non ne ho nemmeno l’età, credo)

Un sogno. Cosa altro poteva pensare che fosse? Dago galleggiava in quello stato di torpore che segue un sonno profondo, quella terra di nessuno dove coscienza e fantasia si fondono in un'unica sostanza densa, impossibile da separare.