1 Sono le 16,30 di un classico venerdì di fine autunno. Naturalmente pioviggina, e la pioggia, invece di ispirarmi scene bucoliche e pomeriggi romantici, mi ricorda che sta là fuori, pronta, in agguato. Pozzanghere, freddo, schizzi fangosi dalle r
, 5 giorni fa | letto 10.1K volte
Dopo poco l’uomo mi lasciò, in ginocchio, vinto e profanato, mentre tossivo e con gli occhi pieni di lacrime per lo sforzo. Ero tutta femmina dentro, non c’è che dire! Lui se ne andò nell’altra stanza e di certo dovette iniziare a scopare mia mogl
, 1 settimana fa | letto 29.8K volte
Doveva essere una semplice cena, un’occasione per incontrare quegli amici che si erano sparpagliati per luoghi lontani e che era difficile incontrare una sera per un aperitivo e fare quattro chiacchiere. Massimo, come al solito, si era impegnato p
, 2 settimane fa | letto 851 volte
Confessioni sempre più stupefacenti e significative, me le inviano ed io le passo a voi, care lettrici e lettori di Giovanna. Salve Giovanna Esse, sono uno dei tanti amici che hanno la passione di leggere e soprattutto scrivere le belle storie ero
, 1 mese fa | letto 3.2K volte
L’agenzia viaggi era il suo regno e la sua prigione dorata. Ashley alzò lo sguardo verso la targa sulla porta – “Dreamaway Travel” – un nome che aveva scelto anni prima, quando ancora credeva che organizzare fu
, 2 mesi fa | letto 699 volte
Mi chiamo Nicolò, ho 25 anni, sono di media statura, capelli neri, occhi scuri, un bel fisico modellato da anni di intensa attività sportiva, nuoto soprattutto. Sono stato assunto, da un'azienda che si occupa di sistemi informati
, 3 mesi fa | letto 1.6K volte
Non riusciva a staccare gli occhi da quei due corpi femminili, così diversi eppure ugualmente magnetici: Francesca con la sua maturità scolpita dal tempo, curve che raccontavano una storia di esperienze vissuta; Roberta con la fresch
, 3 mesi fa | letto 491 volte
Da quella sera nello studio, conclusasi con una particolare dichiarazione di intenti, erano oramai passate settimane. Roberta aveva trovato un nuovo lavoro che la rendeva molto più felice, aveva ripreso contatti con le sue vecchie amiche e,
, 3 mesi fa | letto 425 volte
Dopo mille indecisioni e continui scambi di “Decidi tu” e “No decidi tu”, Dago aveva optato per un ristorante indiano di cui aveva sentito parlare. In fin dei conti era anche vicino a casa, e lui non vedeva l’ora di a
, 4 mesi fa | letto 515 volte
Un sogno. Cosa altro poteva pensare che fosse? Dago galleggiava in quello stato di torpore che segue un sonno profondo, quella terra di nessuno dove coscienza e fantasia si fondono in un'unica sostanza densa, impossibile da separare.
, 4 mesi fa | letto 456 volte
Una sera, la sera. Fuori, il rumore della pioggia. Quella che batte contro i vetri come un cuore impazzito. Nella villetta in collina, lontana dalla città, lontana da tutto, Paolo aspettava. Sul tavolo, due bicchieri di vino rosso ancora pi
, 4 mesi fa | letto 725 volte
Roberta e Dago si risvegliarono che era pomeriggio inoltrato, la luce obliqua che filtrava dalle persiane semichiuse disegnava strisce dorate sulla pelle nuda. I loro corpi, segnati dalle ore di abbandono, reclamavano nutrimenti primari. Rebecca e
, 4 mesi fa | letto 421 volte